Abbiamo incontrato Oksana e Lino nell'autunno del 2019. A quel tempo, non sapevamo ancora quanta strada ci aspettava. "Sì" – dite voi, lo dicono tutti all'inizio della preparazione della celebrazione del matrimonio.
Esatto, però continua a leggere il nostro racconto fino alla fine.
Il matrimonio era previsto per la primavera del 2020. Vogliamo far notare che questo è il periodo più bello dell'anno per un matrimonio in Italia.
Prima di incontrarci Oksana e Lino hanno visitato un numero record di locations. E già al primo nostro incontro offrimmo loro la possibilità di sposarsi in un castello medievale affacciato sul Lago Maggiore, nel quale avevamo appena celebrato un matrimonio. Ai ragazzi piacque subito….. la scelta principale era fatta!
I preparativi erano in pieno svolgimento, creammo dei bellissimi inviti, teneri, con grafiche floreali e li abbiamo spediti agli ospiti prima del Santo Natale.
Ma dopo capodanno ci aspettavano notizie che toccassero non solo le giovani coppie che vogliono sposarsi, ma tutta l'umanità.
Sì, sì, sto parlando di lei, del COVID 19.
Abbiamo sperato fino all'ultimo con i ragazzi e non abbiamo posticipato la data del matrimonio, perché nessuno di noi in quel momento poteva nemmeno immaginare gli sviluppi e l'entità di questa disgrazia.
Poi, il matrimonio è stato posticipato di un anno, ma vogliamo rendere omaggio alla mia coppia. Per il loro ottimismo ed intraprendenza. Lo stesso giorno in cui il loro matrimonio non ebbe luogo, si travestirono da sposi e festeggiarono a casa. Tutto questo è stato pubblicato nelle storie in Instagram ,con ironia sull'evento atteso e sulla realtà. È fantastico, vero?! Quel giorno Oksana mi scrisse un messaggio: "Invece di un anniversario, ne avremo due!"
Quando accadono cose del genere che sfuggono al nostro controllo, dovremmo sempre rimanere positivi. Prendiamo esempio da questa coppia.
È passato un anno, lunghe attese e trasferimenti da una data all'altra e, finalmente, il giorno stesso che stavamo davvero aspettando, come nessun altro, è arrivato. Il matrimonio si è svolto in pieno autunno. La giornata è stata così emozionante che va oltre le parole. E infatti, invece delle parole, tutti noi, compreso il sacerdote, siamo stati travolti da emozioni e lacrime – di gioia, ovviamente.
Era esattamente la festa che comunemente viene chiamata calda e familiare.
Naturalmente tali matrimoni non vengono cancellati dalla memoria ma rimangono lì a lungo, riscaldando l'anima e strappando un dolce sorriso.